In India le bambine e i bambini subisco abusi, sfruttamento, abbandono e violenze fin dai primi anni di vita nelle loro case, nelle scuole e all’interno delle comunità dove vivono. Sono le famiglie stesse, lusingate dai trafficanti, a cedere i propri figli e figlie contando su false promesse di lavoro, istruzione o di matrimoni lontani dai villaggi, tutti minori che poi finiscono vittime di tratta, pornografia, lavoro domestico.
Una rete di protezione
Per questo la protezione è un ambito cruciale dei programmi del Child in Need Institute fin dai primi anni ’80. CINI si rivolge a bambine e ragazze, bambini e adolescenti scappati dai loro villaggi, che vivono per strada e nelle stazioni, abusati sessualmente o costretti a lavori usuranti, che non hanno alcuna istruzione e sono a rischio di matrimoni precoci e traffici illeciti.
Nelle aree coperte dalle operatrici e dagli operatori di CINI, vengono promosse iniziative a diversi livelli per affrontare le varie forme di abuso coinvolgendo innanzitutto le bambine e i bambini, i gruppi di donne, le ONG presenti nelle comunità più povere, le scuole, la polizia e il sistema giudiziario.


Particolare attenzione viene data alle aree urbane e alle zone di confine con il Bangladesh e il Nepal dove è più diffuso il traffico dei minori, con la presenza sul campo degli operatori/trici nelle zone a luci rosse, nelle stazioni degli autobus e dei treni, nei quartieri poveri aree delle urbane e nei villaggi rurali.
Nei luoghi di maggiore pericolosità, sono attivi i rifugi temporanei per accogliere i bambini e le bambine che devono essere sottratti a situazioni particolarmente pericolose, in attesa di essere reintegrati, qualora possibile, nella loro comunità d’origine. In questi casi è anche necessario tutto un lavoro di supporto alle famiglie per creare le condizioni del ritorno a casa, rimuovendo le difficoltà che hanno generato l’abbandono e creando la sensibilità e l’assunzione di responsabilità verso i minori.
Sempre in ascolto
Per dare ascolto e soccorso 24 ore su 24 a chi è in grave difficoltà, CINI ha attivato un’apposita linea telefonica che offre immediata assistenza. Per minori affetti da HIV/AIDS è a disposizione un servizio di consulenza per avere assistenza specifica.
Altrettanto impegno viene speso nella prevenzione dei fenomeni di abuso, perché la protezione diventi un intervento condiviso da adulti sensibili e responsabili in tutti i luoghi di vita e di crescita delle comunità urbane e rurali. L’approccio dal basso prevede che siano gli stessi gruppi di donne, bambine e bambini che offrono consulenza alle famiglie e ai rappresentanti locali di enti e istituzioni sulle modalità più efficaci per prevenire le violenze e i traffici, le punizioni corporali e le fughe, il lavoro minorile e i matrimoni precoci.
Le Comunità Amiche delle Donne e dei Bambini possono così servirsi di appositi strumenti tenuti efficienti e aggiornati dagli stessi utenti, come i registri di protezione dei bambini e la mappatura delle comunità mentre i gruppi sentinella vigilano sui traffici e gli abusi.
Un apposito Centro di promozione, coordinamento e innovazione, il Child Protection Resource Centre di CINI monitora a livello istituzionale e comunitario progetti e azioni sul campo.

100 Villaggi Anti Traffico
Dove: Matigara, Bengala occidentale
Obiettivi:
- Creare un ambiente protetto per bambine/i perchè restino in una rete di sicurezza
- Rafforzare i Club giovanili esistenti per fermare la tratta e la violenza sui minori
- Diffondere la Carta dei diritti dei bambini sensibilizzando 100 villaggi del distretto

Rifugi sicuri per le ragazze
Dove: Siliguri, Bengala Occidentale
Obiettivo:
- Togliere le ragazze da situazioni di rischio e prevenire comportamenti devianti
- Fornire opportunità d’istruzione e sviluppare il loro potenziale
- Migliorare le competenze di vita e reintegrarle nelle loro comunità.