Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Emanciparsi dal patriarcato si può

Nel giugno del 2019 Farjana Biwi arriva al suo primo controllo per la terza gravidanza con un peso di Kg.43 e un valore di ferro molto basso. Le vengono dati i farmaci necessari ma non li assume e non si presenta al secondo controllo.
Si muovono allora le cooperatrici di comunità di CINI che la motivano a ri-presentarsi alla visita: la situazione del peso e del ferro non è affatto migliorata! Le facilitatrici vogliono quindi capire l’origine dei suoi problemi e scoprono che Farjana Biwi vive in una situazione di grande povertà e non mangia a sufficienza, ha sulle spalle tutto il lavoro domestico e la cura dei due figli e non si può mai riposare.

Inoltre, il marito ha con lei un comportamento molto duro, continue pretese anche sessuali e ritiene giusto che la moglie debba da sola occuparsi di tutto. Le facilitatrici di CINI incontrano più volte la coppia, per fare un lavoro di sensibilizzazione dell’uomo rispetto alle pericolose conseguenze del suo atteggiamento verso la moglie, ai danni della scarsa alimentazione in gravidanza e alla necessità di assumere integratori e sottoporsi a visite regolari.

Libera di decidere

Questo lavoro di sensibilizzazione del marito ha portato lentamente ai risultati sperati: Farjana Biwi ha guadagnato ben Kg 13, il suo valore di ferro è arrivato a normalità e si è presenta regolarmente ai controlli dove arrivava in buona forma fisica e psicologica, poiché il marito ha capito la necessità di aiutarla e di trattarla con cura.
Il primo gennaio del 2020 nasce, in ospedale, il suo terzo bambino con un peso di Kg 2.800! Ora Farjana Biwi è libera di decidere anche che non vuole avere altri figli e si sottopone alla chiusura delle tube.